Mezzi di trasporto – merci

Come noto, se da un lato sono diverse le norme che impongono la disinfezione dei mezzi di trasporto, spesso articolate per tipologia di merce trasportata (cfr. DPR 237/80, il Regolamento della Polizia Veterinaria, il DLGS 155/97, ecc.), dall’altro troppo spesso le cronache riportano casi di gravi problemi legati a colonizzazioni o invasioni da parte di organismi di ogni tipo: insetti, come zecche, pulci, acari, cimici, pidocchi, scarafaggi, ragni, formiche… batteri, come legionelle, pneumophilus, pseudomonas, escherichie… e poi lieviti, funghi, muffe e virus. Tutto ciò rischia di vanificare gli sforzi delle aziende alimentari e degli allevamenti per tenere i prodotti e gli animali in perfette condizioni igieniche, oltre a costituire un rischio per gli autisti e per gli operatori.camion-frigo-IVECO-EUROCARGO-120E23---6_big--13101212212591483400 L’ozono può essere impiegato sia in forma di gas, per disinfettare mezzi di trasporto merci (refrigerati, cisterne), sia disciolto nell’acqua (ideale per mezzi quali telonati o trasporto animali). Ma che cos’ha l’ozono in più degli altri metodi finora utilizzati? Aumenta l’efficacia dell’intervento, cioè in soldoni: disinfetta meglio e con un più ampio spettro d’azione. Ma anche riduce o elimina l’impiego di prodotti chimici, riduce o elimina l’impiego di acqua, riduce il tempo del personale necessario, elimina l’impiego di più prodotti (essendo l’ozono un agente efficace nei confronti degli odori, dei batteri, dei virus, delle muffe, dei funghi e degli insetti), non lascia residui chimici in cabina o nel vano carico,evita l’immissione nell’ambiente di residui chimici (cloro ed altri disinfettanti). E non dimentichiamo che applicato ai prodotti alimentari durante il trasporto ne aumenta la shelf life e li preserva dall’attacco di insetti, muffe, batteri.